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lunedì 27 febbraio 2012

TORINO E DINTORNI

Torino, o ancor meglio i suoi dintorni, si presta a diversi tipi di tour, dalle montagne ai laghi, dalle colline alle dimore reali....

Se risaliamo la Val di Susa, incontriamo il lago di Avigliana e seguendo il nastro d'asfalto (la statale 24) che si srotola sino a raggiungere il lago di Serre Poncon  scopriamo una zona naturale fra le più romantiche e vivaci.
Il lago Piccolo di Avigliana non toccato dal turismo tradizionale perché nelle sue acque non si possono praticare sport, ha sentieri segnalati, dove si resta incantati a guardare i suoi canneti, in cui si nascondono anatre selvatiche e uccelli di palude, come svassi, alzavole e moriglioni.
Il silenzio ancenstrale è rotto solamente dai versi della fauna presente... Quasi un luogo incantato... e su questo lago di leggende ce ne sono state parecchie....
Fra l'altro pare, che queste zone fossero percorse dai Templari all'epoca delle Crociate...
Percorrendo la statale 24 si raggiunge il parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand,
dove si snodano sentieri tra abeti rossi e bianchi, larici, pini cembrio e si possono incontrare cervi, caprioli e con un po’ di fortuna, si può vedere qualche esemplare di gipeto, l’avvoltoio-aquila.
Siti naturali di bellezza incredibile che sono punteggiati da monumenti, castelli, fortezze, chiese: la sagra di San Michele, la fortezza di Exilles (quella della maschera di ferro)....
Salendo ancora, incontriamo i siti Olimpici di Torino 2006, dove si sono disputate le competizioni su pista....
Da Sauze d'Oulx a Bardonecchia, da Cesana a Sestrieres (che in realtà è sull'altra vallata, la Val Chisone)...
Oltre la frontiera, dopo Monginevro, si prosegue sulla Rn 94, in direzione Briancon, verso la vallata della Durance ricca di fiumi e torrenti su cui è permesso praticare pesca, sport acquatici, dove sparsi qua e la si trovano numerosi campeggi, spiaggette e ristoranti, ma soprattutto, centri sportivi; infine si raggiunge il lago di Serre Poncon, meta favorita dagli amanti delle passeggiate nella natura.....
Ops.... Ma qui siamo già in Francia ed è tutta un'altra storia....

mercoledì 22 febbraio 2012

TORINO


Allora vi è piaciuta la gran Madre?
Uscendo dalla chiesa, che si affaccia sul Po, avete una vista bellissima...
Per arrivare alla riva del fiume, bastano pochi passi per attraversare corso Casale.
Su questo lato del fiume vi sono alcuni locali, per lo più ristoranti o club, un tempo circoli sportivi esclusivi....
Mentre sulla riva opposta, vi è una moltitudine di locali e localini, trendy e non, dove mangiare, più che altro spizzicare, bere e ascoltare musica....
Una rilassante passeggiata sulla riva del Po che costeggia corso Casale, permette di raggiungere Ponte Isabella, ed ammirare una delle zone residenziali più esclusive della città. La precollina, o meglio, Borgo Po.....
Da Ponte Isabella, risaliamo corso Dante e raggiungiamo via Madama Cristina e Via Nizza, la zona di San Salvario, oggi più tranquilla, e con molti ristoranti dalla cucina ricercata.
Risalendo via Nizza raggiungiamo Porta Nuova, la stazione Ferroviaria più importante della città, davanti a cui si estende Piazza Carlo Felice che da accesso a via Roma.
La via parallela è via Lagrange, una via commerciale, pedonabile, molto bella soprattutto d'estate, per passeggiare e fare shopping.
Non può mancare una sosta al Museo Egizio, secondo al mondo per importanza...
Tra i musei più interessanti nella zona, vi sono il Museo del Risorgimento, il Museo del Cinema, all'interno della Mole Antonelliana, poco distante...
Attraversiamo piazza Castello per raggiungere via Garibaldi, altra via molto interessante per lo shopping...
E verso sera raggiungiamo il Quadrilatero, così denominato, grazie alle vestigia romane ancora presenti...
Il posto è ideale per un aperitivo, un'apericena, una cena, bere qualcosa e fare due chiacchiere...
Prima di lasciare Torino è bene riuscire a visitare PalazzoMadama, il Gam ovvero il Museo di arte contemporanea ed il Museo dell'Automobile.....
Ma se il tempo a disposizione è più lungo, beh.... di cose da vedere ce ne sono moltissime...
Una visita al Parco del Valentino, con il suo Borgo Medievale è da non perdere....
La Basilica di Superga, con il monumento che commemora i calciatori del Grande Torino...
E soprattutto, il Duomo, che conserva la Sindone....
Ma facendo un tour, il tempo è sempre tiranno, ci sposta per avere un assaggio di tutto...
Proseguiamo.......





martedì 21 febbraio 2012

DALLA GUINEA IN ITALIA

Raccontare la Guinea Bissau è bellissimo, ma richiede un lungo tempo per descrivere i paesaggi, per dare la percezione dei profumi, dei colori, della vita che pulsa nel fango.... Ma non è finita.. Riprenderò il racconto e aggiungerò musica e immagini...
Ora voglio raccontarvi qualcosa di Torino... E chi non la conosce? Questa città barocca, prima capitale d'Italia, quasi da sempre considerata solo una città industriale, ritornata in auge come città turistica dopo le Olimpiadi Invernali del 2006...
Per raggiungerla, dipende da dove si parte, si può arrivare in auto, in corriera, in autopullman, in aereo.
Entriamo in città. Partiamo dal suo cuore. Piazza Castello. Che cosa colpisce di più? Qual'è il primo impatto di chi vede questa città per la prima volta?
Le piazze, grandi e immense, come in nessun'altra città italiana...
Al mattino abbastanza frenetiche, via vai di gente che lavora, al pomeriggio piene di gente a passeggio, verso sera, frotte di gente che finito l'orario di lavoro, riversa nei tanti locali per l'happy hour.
E l'happy hour a Torino è veramente degno di nota.... Sulle tavole imbandite trovi di tutto e di più...
E i prezzi? Concorrenziali! dagli 8 euro ai 15, bicchiere di vino incluso trovi prelibatezza di tutti i tipi, impiattate in modo artistico...
E dopo l'apericena che si fa? Due chiacchiere, e nove su dieci, in settimana si va a casa se si fa parte del target over 30, non dopo la mezzanotte. Cosa del tutto diversa dal giovedì alla domenica.
Il target under 30 invece prosegue la serata in qualche locale, dalla discoteca classica al locale di musica afro, o di musica indie....
Visitare chiese, monumenti e musei è d'obbligo.
Da piazza Castello si diramano via Decumano, oggi, via Garibaldi, un tempo così chiamata poiché parte dell'antico insediamento romano su cui sorge la città. Quindi via Roma, una delle vie più eleganti della città, sotto i cui portici si può fare shopping quando piove; via Po, una delle vie più affascinanti della città, con i portici, dove passeggiavano i reali a piedi quando volevano raggiungere il Po, il fiume che attraversa la città.
Oltrepassando il ponte troviamo la Gran Madre, una bellissima chiesa in armo bianco, a cui si accede salendo una lunga scalinata.....