GINEVRA
Passeggiare serve a riflettere e così un passo dopo l'altro, quasi senza accorgemene sono passata dalla città tecnologica e fieristica al centro storico. Profuma di buono e di antico. Non solo per il sentore (è quasi ora di pranzo) che proviene da una trattoria seminascosta in un vicoletto. Sembra un di quei locali "che frequentano solo quelli del posto".
Salgo ancora un tratto e non appena svolto mi trovo sul lato della cattedrale di Ginevra o Cathédrale Saint-Pierre. La chiesa protestante maggiore di Ginevra che fu cattedrale della città per quasi mille anni, dalla fine del IV secolo al 1535, anno della Riforma protestante. Fu ricostruita nel XII secolo sulle rovine di chiese romane risalenti a epoche precedenti ed il portale venne aggiunto nel XVII secolo. La chiesa è anche tempio civico, sede delle assemblee del Consiglio di Stato e dell'assemblea cantonale.

Sotto alla cattedrale vi è un sito storico dell'Impero romano. Dall'XIII secolo al X secolo nel sito erano presenti tre edifici: una cattedrale usata per i riti cristiani, e altre due strutture utilizzate pubblicamente per i sacramenti e i sermoni religiosi.
GMS
Una curiosità: Prima di subire una lunga interruzione a causa dei due conflitti
mondiali, il salone aprì i battenti nel 1905 e la prima vettura
presentata fu una Clément-Bayard da 8/9 Hp carburata a petrolio e alcool.
Prendo il 5 e mi lascio alle spalle il cuore di Ginevra (ogni volta che nomino questa città non posso fare a meno di pensare a Ginevra e Lancillotto, per associazione di nomi dato che la storia si svolge in Bretagna).
Sttrada facendo vedo il Palazzo delle Nazioni Unite e finalmente arrivo al Palaexpo. Ed in questo periodo c'è il Salone dell'automobile di Ginevra che si svolge, a marzo di ogni anno dal 1905. Siamo praticamente all'Aeroporto di Ginevra-Cointrin ed alla stazione ferroviaria Geneve Aeroport che vedono arrivare e partire circa 1.000.000 di visitatori.