Paesi Bassi
Non si può non parlare dlla intensa vita notturna di Amsterdam, delle numerose feste private che si aggiungono ai club ed ai locali pubblici. Secondo alcuni, compete con Rotterdam per il titolo di "città più hip", cioè alla moda. Famosi i Browny Café con le pareti annerite dalla nicotina assorbita nei decenni di soste di equipaggi che vi passavno per un birra e un po' di svago.
Non mancano i Coffee Shop, quelli dove si compra la marijuana, chedeve essere rigoosamente consumata all'interno, dato che fuori dai locali autorizzati è proibita e ci viene beccato è destinato a pagare ammende salatissime.
E il quartiere a luci rosse, il De Wallen, o De Walletjes, letteralmente: "le mura" e "le piccole mura" è il più grande e meglio conosciuto, nonché uno dei più famosi quartieri a luci rosse del mondo. Qui la prostituzione è parte comune della vita quotidiana.
Ci sono diverse spiegazioni del perché le luci rosse acquisirono questo particolare significato. Secondo una teoria, ci si rifarebbe alla storia biblica di Raab, una prostituta di Gerico che aiutò le spie di Giosuè e identificò la sua casa con una corda scarlatta.
La prostituzione è legale nei Paesi Bassi: chi la esercita è considerato un libero professionista ed è tassato come qualsiasi altro imprenditore.
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