Dall'Argentina, torniamo in Europa, in un paese latino, dove si parla spagnolo...
Naturalmente, la Spagna... Dove faremo un vero e proprio tour. Fermandoci un po' qui e un po' la.... Partiremo da Madrid. Dal suo aereoporto, per la precisione Barajas, che si trova a 12 chilometri dal centro di Madrid. Grazie alla metropolitana, in circa 20 minuti potete raggiungere Puerta del Sol. Barajas è anche il maggior aereoporto con voli a destinazione America Latina dall'Europa.
Puerta del Sol è il luogo d'incontro, commercio, vita culturale e notturna più famoso di Madrid. E’ il chilometro 0 della rete stradale spagnola. Puerta del Sol, caratterizzata dall’orologio che batte i 12 rintocchi della mezzanotte di San Silvestro in uno dei riti più sentiti in Spagna (mangiare i dodici chicchi di uva al rintocco della mezzanotte), è il fulcro dei festeggiamenti di Capodanno.
A pochi metri troviamo Calle Mayor e Plaza Mayor. La piazza è porticata a pianta rettangolare, 129 metri per 94, chiusa nel suo perimetro da edifici a tre piani. Nove porte di accesso, delle quali la più conosciuta è l'Arco de Cuchilleros. Al centro del lato nord della piazza c'è la Casa de la Panadería e di fronte, si trova la Casa de la Carniceria. Al centro della piazza, si staglia la statua equestre di Felipe II.
Se pensiamo a Madrid le domande che ci poniamo sono molte. Come si vive oggi?
Esiste ancora la movida? No è soltanto un vecchio mito. Però Madrid continua a vivere di giorno e di notte. Ci sono i giorni “giusti” per frequentare i locali, i giorni per le cene a casa con gli amici, e le sere per “la cota”, una moda sempre più diffusa fra le persone fra i 30 ed i 50 anni: una sorta di degustazione di cibo e vino, dove ciascun partecipante porta qualcosa. Il che in tempo di crisi ha un valore aggiunto notevole, permette alle persone di continuare a ritrovarsi e di spendere poco. Ma quali sono i locali di tendenza? Uno dei più interessanti continua ad essere il Baroc, ma non è l’unico. Eppoi c'è il Tablao, dove gli aficionades vanno molte sere per vedere la star del momento, di cui don Manuel, il titolare, va molto fiero. Dove? Al Corral de la Moreria, nel centro storico di Madrid, vicino alla cattedrale dell'Almudena. Lì si mangia al ritmo del Flamenco, buon cibo ed ottimo vino.
La Cattedrale dell'Almudena, è sede dell'Arcidiocesi di Madrid. L'inizio della sua edificazione risale al1883. Fu consacrata da Giovanni Paolo II nel 1993 e si trova nella Piazza dell'Armeria, di fronte al Palazzo Reale. Quest'ultimo, residenza ufficiale dei reali di Spagna, è il palazzo reale più grande d'Europa. Edificato nel 1735, sulle rovine dell'Alcazar, distrutto nel XVII secolo da un incendio si estende su 135.000 metri quadrati, con 3418 stanze, utilizzate solo per motivi ufficiali (Il palazzo privato dei Re di Spagna è la Zarzuela).
Madrid è anche ristoranti, tantissimi e per tutte le tasche, a partire da quelli dove si mangia “a la barra” per arrivare a quelli con tovaglie di lino, posate d’argento e piatti di porcellana con un impeccabile servizio.
E del Prado che dire? Pinacoteca tra le più importanti del mondo... Tra le sue mura sono racchiuse opere di Botticelli, Caravaggio, El Greco, Goya, Mantegna, Raffaello, Rembrandt, Rubens, Velasquez... Per gli appassionati di arte passeggiare nelle stanze del Prado, respirare l'aria delle opere che ci si ferma ad ammirare e giungere alle proprie conclusioni, è una delle esperienze più straordinarie che si possa immaginare; ma altrettanto per chi non è appassionato di arte è un'esperienza sorprendente... Non dico che chi esce dal Prado decida di diventare pittore, ma una certa suggestione l'accompagnerà per un po'....
E gli under 25 che fanno? Si ritrovano nelle piazze, per la precisione in alcune piazze, dove chiacchierano, mandano sms a mezza Madrid e si preparano il “botellon”, un cocktail fai-da-te micidiale, superalcolico. Mentre, altri, più sportivi, in altre piazze, con monumenti e sculture adatte allo scopo si allenano con lo skate-board.
Madrid è cambiata, è una metropoli moderna, ma conserva ancora il suo fascino “caliente”, solo lo propone in un modo nuovo....
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